Contro il gioco d'azzardo patologico
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PROGETTO “GAP 2.0”
PREMESSA
Il gioco d’azzardo in Regione Lombardia è un elemento rilevante in quanto è la regione italiana con la maggiore spesa assoluta per il gioco (nel 2011 ha raccolto oltre 14milioni di euro), mentre con 1.74,00 ovvero 1euro di spesa pro - capite annuale si posiziona al quarto posto. La Lombardia è la regione italiana dove si gioca di più d'azzardo, 299,6 milioni di euro nel 2009 equivalenti al 17,9% del totale con un giro d’affari nel 2010 di 300 milioni di euro. In Lombardia nell’ultimo anno le imprese specializzate, che tra sedi ed unità locali, si dedicano al settore del gioco e delle scommesse sono aumentate del 23,9% (passando da 598 a 741), più del dato nazionale che si ferma al +17,7%. Crescono soprattutto le attività di gestione di apparecchiature a moneta o gettone (+79,6%) e le ricevitorie di Lotto, SuperEnalotto e Totocalcio (+55,8%). Ed è lombarda oltre una impresa del settore su otto in Italia (12,9%).
La provincia di Varese come spesa pro capite si posiziona al 17° posto tra le province in Italia.
INIZIATIVE PREVISTE NELL’AMBITO DEL PROGETTO
Obiettivi generali:
- Costruire un sistema territoriale integrato che pianifichi e monitori interventi multilivello per contrastare il Gap (gioco azzardo patologico) con tutti i soggetti che intercettano il mondo dei giocatori;
- Aumentare l’informazione sui rischi del Gap nella popolazione generale ed in particolare presso giovani e anziani;
- Costruire una mappa del “rischio” quali-quantitativa dei luoghi in cui si gioca sui distretti di Saronno e Busto Arsizio;
- Favorire l’accesso a sportelli di primo filtro e Ser.T per la presa in carico dei giocatori patologici.
Spettacoli teatrali.
I due spettacoli teatrali dal titolo VITE VINCENTI - VITE VINCENTI di STUDENTI IN SCENA , che sono stati rappresentati al Teatro Giuditta Pasta, fanno parte delle azioni di informazione/comunicazione previste nell’ambito del progetto GAP 2.0, con la finalità di aumentare l’informazione sui rischi del gioco d’azzardo patologico nella popolazione in generale, e presso giovani e anziani in particolare, e offrire spunti di riflessione sulla problematica del gioco d’azzardo patologico, vera e propria epidemia sociale che determina danni economico-materiali, sofferenza e annientamento non solo del giocatore patologico, ma anche dei suoi famigliari.
Il primo dei due spettacoli cheè stato rappresentato è il prodotto finale di un laboratorio teatrale che ha visto coinvolti gli studenti dello IAL che, con grande entusiasmo e partecipazione, si sono cimentati nel mestiere di attore sotto la guida di Michela Prando, attrice e regista della Cooperativa l’Aquilone. Lo spettacolo è inserito nella rassegna Studenti in Scena e stato rappresentato il 27 aprile alle ore 21.00 con ingresso libero.
Il secondo spettacolo è stato rappresentato sempre al teatro Giuditta Pasta il 13 maggio alle ore 21.00 con ingresso libero.
Entrambi gli spettacoli nascono da una sceneggiatura di Fabio Reina, medico responsabile del SERT, e sono frutto del suo quotidiano incontro con situazioni di dipendenza patologica, esperienze quotidiane di anni d’incontri con persone e famigliari con problematiche derivanti dal gioco d’azzardo patologico. I protagonisti delle quattro storie narrate sono strettamente e visibilmente legati tra loro da azioni, situazioni e luoghi spesso riconoscibili dalla maggior parte degli spettatori come “normali”, come specchi della “normalità”, situazioni sottovalutate o ancor peggio tollerate e giustificate da una società come quella attuale in cui solo se vincenti si è veramente vivi.
Minispot
Nell'azione di comunicazione i partner del progetto con la supervisione scientifica del ASST Olona e la competenza tecnica dell'ICMA (Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni) di busto Arsizio è prevista la produzione di 4 video di sensibilizzazione al gambling riferito alle slot, ma anche al gratta e vinci, al lotto e al gioco on line. Si è scelto un formato di video veloce (30 secondi) e con soluzioni grafiche adatte alla comunicazione coi social network.
MINISPOT:
3 - No Slot Lotto
GAP 2.0 ha previsto un lavoro di mappatura svolto dalla cooperativa sociale Codici (MI), in collaborazione con gli operatori della cooperativa sociale Lotta contro l’Emarginazione (VA), che è stato suddiviso in 2 attività parallele:
La mappa geolocalizzata intende offrire una fotografia dell’offerta di Gioco d’Azzardo lecito (in termini di Newslot e Videolottery) sui territori dei distretti di Varese, Saronno, Luino, Como, Sondrio, Lachiarella e Sesto San Giovanni (MI), attraverso la geolocalizzazione degli esercizi pubblici che, autorizzati nel 2015 e nei primi mesi del 2016, hanno installato apparecchi di intrattenimento tipo Newslot e Videolotteries. La mappa mette inoltre in relazione visiva gli esercizi mappati con i luoghi potenzialmente frequentati da target vulnerabili (i cosiddetti luoghi sensibilisecondo la RL n.8 del 21/10/2013). Infine la mappa geolocalizza le strutture pubbliche e private (presidi) che potenzialmente possono rispondere ad eventuali problematiche legate al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) attraverso servizi quali: primo ascolto e filtro, consulenza psicologica e legale, sostegno di gruppo, presa in carico sociale e cura.
Questo strumento risponde in primo luogo ad un’esigenza informativa e di orientamento sia della pubblica amministrazione, vigili e polizia locale che dei professionisti del settore, offrendo elementi di conoscenza e di riflessione relativamente a temi quali: diffusione e capillarità dell’offerta, grado di rischio (per numerosità e/o per vicinanza geografica) nell’aggancio di target sensibili e grado di presidio di strutture competenti. La mappa intende anche porsi come strumento di orientamento all’aiuto per quei giocatori o per le loro famiglie che si trovano in difficoltà legate al gioco d’azzardo problematico e patologico, attraverso la geolocalizzazione dei servizi pubblici e delle organizzazioni del terzo settore che possono dare loro ascolto e sostegno.
La mappa geolocalizzata è in fase di completamento dei dati, sarà presto resa pubblica online, con i dati usati scaricabili.
Mappatura sul campo
Da febbraio a marzo si è svolta una mappatura direttamente sul territorio degli 86 esercizi pubblici autorizzati all’installazione degli apparecchi tipo Slot e VLT (in base all’elenco pubblico dall’Agenzia dei Monopoli-Giochi). Due operatori delle suddette cooperative hanno visitato gli esercizi e i relativi gestori, presenti a Saronno, Caronno Pertusella, Origgio, Uboldo, Gerenzano, Cislago, comuni partecipanti a GAP 2.0, e hanno raccolto osservazioni ed elementi informativi relativi agli apparecchi di gioco, alla presenza di eventuali giocatori (123 giocatori totali visti) e alle loro modalità di gioco. In questa fase si è potuto parlare con gestori e dipendenti sul tema del gioco d’azzardo e raccogliere in molti casi la loro disponibilità per fare un’intervista più approfondita sul loro punto di vista. Le interviste si svolgeranno nei mesi di maggio/giugno.
A quest’attività ha collaborato in particolare la Polizia locale di Saronno che ha messo a disposizione le proprie informazioni e ha accompagnato gli operatori in un primo giro di osservazione congiunto in alcuni esercizi della città di Saronno.
Incontro pubblico Progetto GAP 2.0 Contro il gioco d’azzardo patologico 7 Ottobre 2016
RELAZIONI degli ESPERTI:
Dott. Marino
Dott De Facci
Dottssa Fiorentini
Dott Reina
Dottssa Zamboni
SPORTELLO GAP 2.0
PARTNER DI PROGETTO
- Comune di Saronno - CAPOFILA
- ASST Valle Olona – U.O.S.V.D. Prevenzione e cura delle condizioni di dipendenza SerT Saronno (ex ASL VARESE)
- Ambito Distrettuale Saronno
- Ambito Distrettuale Busto Arsizio
- CODICI Società Cooperativa Sociale a.r.l. onlus
- Alisei Cooperativa Sociale onlus
- L'Abbraccio società cooperativa sociale
- Associazione Commercianti Busto Arsizio
- Unione Piccoli Imprenditori
- Teatro di Saronno- Fondazione Giuditta Pasta
- Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni
- L'Aquilone SCS
- IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Lombardia
- Associazione Commercianti Saronno